Si rammenta la necessità di verificare l'adeguatezza dei documenti presentati, di indicare esplicitamente nelle comunicazioni ai docenti, allo studente e alla famiglia le discipline/ambiti in cui avverrà la valutazione, tenendo conto delle valutazioni ufficiali ottenute dallo studente, degli accordi presi con il docente tutor, così come con i singoli membri del C.d.C.

• Al termine del colloquio seguirà lo scrutinio con tutto il CdC inclusa l’attribuzione del credito scolastico.

• I Tutor/in alternativa i coordinatori di classe, verificheranno la completezza della documentazione di ciascun studente c/o Ufficio Alunni entro martedì 1 ottobre 2019.

Si sottolinea che per una valutazione efficace ed equa occorre che tutti i membri del C.d.C. tengano in considerazione quanto riportato dalle Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca internazionale individuale. (cfr. D.L.vo n.13 del 16 gennaio 2013):

...Il Consiglio di classe ha la responsabilità ultima di riconoscere e valutare le competenze acquisite durante l’esperienza all’estero considerandola nella sua globalità e valorizzandone i punti di forza. Il Consiglio di classe valuta gli elementi per ammettere direttamente l’allievo alla classe successiva. Può anche sottoporre, se ritenuto necessario, il giovane ad accertamento, che si sostanzia in prove integrative al fine di pervenire ad una valutazione globale, che tiene conto anche della valutazione espressa dall’istituto estero sulle materie comuni ai due ordinamenti. Tale valutazione permette di definire il credito scolastico dell’alunno

nell’ambito delle relative bande di oscillazione previste dalla vigente normativa (cfr. Nota della Direzione Generale Ordinamenti Scolastici prot. 2787 del 20 aprile 2011, Titolo V)

Oltre alle conoscenze e competenze disciplinari, gli istituti dovrebbero essere incoraggiati a valutare e a valorizzare gli apprendimenti non formali ed informali, nonché le competenze trasversali acquisite dagli studenti partecipanti a soggiorni di studio o formazione all’estero...

Per un comportamento unitario all’interno dell’Istituto è necessario riferirsi al “Regolamento sulla Mobilità studentesca internazionale” (POFT) approvato dal Consiglio di Istituto il 25 ottobre 2018.